Nelle donne con tumore mammario positivo ai recettori ormonali ( HR+ ), il rischio di recidiva a distanza e di morte persiste per almeno 20 anni dalla diagnosi. Il rischio di mortalità tardiva negli uomini con tumore mammario HR+ non è stato riportato.
Sono stati segnalati i rischi a 20 anni di mortalità specifica per tumore al seno ( BCSM ) e mortalità non-specifica per tumore al seno negli uomini con cancro al seno in stadio da I a III HR+ e sono stati identificati i fattori associati a mortalità specifica per tumore al seno tardivo.
È stato condotto uno studio osservazionale di coorte su uomini con diagnosi di tumore al seno HR+ dal 1990 al 2008, utilizzando dati basati sulla popolazione provenienti dal programma SEER ( Surveillance, Epidemiology, and End Results ).
Sono stati inclusi nell'analisi gli uomini con diagnosi di tumore al seno di stadio da I a III HR+. La funzione di incidenza cumulativa è stata utilizzata per stimare gli esiti delle variabili clinicopatologiche al basale riguardanti il rischio cumulativo di mortalità specifica per tumore al seno e mortalità non-specifica per tumore al seno dalla diagnosi.
Per mortalità specifica per tumore al seno sono state tracciate stime di rischio uniformate nel tempo. La regressione multivariabile Fine e Gray ha valutato l'associazione di variabili preselezionate con mortalità specifica per tumore al seno, condizionata alla sopravvivenza per 5 anni.
L’esito principale era la mortalità specifica per tumore al seno.
Sono stati inclusi in totale 2.836 uomini con tumore al seno in stadio da I a III HR+, con un follow-up mediano di 15.41 anni. L’età media alla diagnosi era di 67 anni.
Il rischio cumulativo di mortalità specifica per tumore al seno a 20 anni è stato del 12.4% per lo stadio I, del 26.2% per lo stadio II e del 46.0% per lo stadio III.
Le stime di rischio annuali uniformate per mortalità specifica per tumore al seno hanno rivelato un aumento dei tassi di rischio tardivo con ciascuna categoria di nodo incrementale, raggiungendo una distribuzione bimodale in N3 e stadio III, con ciascuno con picchi nei tassi di rischio a 4 e 11 anni.
Tra i pazienti sopravvissuti a 5 anni dalla diagnosi, il rischio di mortalità specifica per tumore al seno aggiustato è stato più alto per quelli di età inferiore a 50 anni rispetto a quelli di età superiore a 64 anni, quelli con tumori di grado II o III/IV rispetto a quelli di grado I e quelli con malattia di stadio II o III rispetto allo stadio I.
I risultati di questo studio hanno indicato che, negli uomini con tumore mammario in stadio da I a III HR+, il rischio di mortalità specifica per tumore al seno persiste per almeno 20 anni e dipende da fattori clinicopatologici tradizionali, come età, stadio del tumore e grado del tumore. Tra gli uomini con stadi più elevati della malattia, la cinetica del rischio di mortalità specifica per tumore al seno appare diversa dal rischio riportato nelle donne. ( Xagena2024 )
Leone J et al, JAMA Oncol 2024; 10: 508-515
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